Oggetto del canone sono le occupazioni di suolo pubblico a qualsiasi titolo realizzate, anche abusive, e la diffusione di messaggi pubblicitari, anche abusivi, aventi, in questo caso, lo scopo di promuovere e diffondere la domanda di beni o servizi, ovvero finalizzati a migliorare l’immagine del soggetto pubblicizzato.
Il Canone Unico Patrimoniale è dovuto per:
- l’occupazione delle aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti e degli spazi soprastanti o sottostanti il suolo pubblico
- la diffusione di messaggi pubblicitari visivi e/o acustici mediante impianti installati su aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile del Comune, su beni privati laddove siano visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale, ovvero all’esterno di veicoli adibiti a uso pubblico o a uso privato
Canone Unico Patrimoniale per la concessione e l’autorizzazione del suolo pubblico e per l’esposizione
pubblicitaria e per l’occupazione delle aree pubbliche destinate a mercati.
Il Canone Unico Patrimoniale per la concessione e l’autorizzazione del suolo pubblico e per l’esposizione
pubblicitaria e per l’occupazione delle aree pubbliche destinate a mercati.è entrato in vigore il 1° gennaio 2021 e sostituisce la Tassa per l’occupazione del suolo Pubblico (TOSAP), l’Imposta Comunale sulla Pubblicità (ICP) e il diritto sulle pubbliche
affissioni e, limitatamente ai casi di occupazioni temporanee, la tassa rifiuti.
Dal 1/1/2021 l’IBAN del conto corrente dedicato al Canone Unico Patrimoniale su cui effettuare i versamenti è il seguente:
IT 34 Q030 6930 5601 0000 0302 839
Legge n. 160/2019, art. 1, commi da 816 a 847
Regolamenti comunali, approvati con le delibere del Consiglio Comunale n. 43 e 44 del 28/12/2020 e modificati con le deliberazioni del Consiglio Comunale n. 11 e 12 del 02/02/2023, n. 12 del 29/02/2024 e n. 52 del 12/12/2024.